Il leveraggio frontale presenta una spalla completamente chiusa e il carter inox di protezione per garantire la sicurezza dell’operatore.
I pannelli di comando sono protetti e di facile interpretazione.
Mosconi spa ha realizzato il nuovo modello di scarnatrice SM XII con soluzioni tecniche innovative, potenziando la robustezza e garantendo la facilità di utilizzo e di manutenzione (che varia in base all’ambiente in cui è utilizzata la macchina).
La struttura monoblocco trattato termicamente, i grandi diametri dei cilindri e la scelta accurata dei componenti permettono di poter lavorare in condizioni anche estremamente gravose pelli in trippa e in pelo, e di ottenere una scarnatura accurata e una buona sbordatura dei contorni della pelle.
La scarnatrice SM XII è una macchina completamente carterizzata inox.
Presenta un’apertura automatica temporizzata per ridurre i tempi morti. La barriera di sicurezza riapre prontamente i cilindri operatori. Per garantire la sicurezza degli operai, Mosconi spa ha progettato la scarnatrice SM XII con una fotocellula che inibisce la chiusura della macchina in presenza di un ostacolo. In caso di blackout o avaria della pompa idraulica, la macchina si apre automaticamente. La centralina idraulica e il quadro elettrico sono integrati nella struttura, così da ridurre al minimo le dimensioni di ingombro della macchina. La lubrificazione avviene con punti di ingrassaggio centralizzati.
SMXII | |||
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Larghezza di lavoro | mm | 2700 | 3200 |
Lunghezza [A] | mm | 4900 | 5400 |
Larghezza [B] | mm | 3300 | 3800 |
Lunghezza [C] | mm | 5120 | 5620 |
Potenza massima installata - 50 Hz | kW | 78 | 78 |
Potenza massima installata - 60 Hz | kW | 94 | 94 |
Peso netto | kg | 11000 | 11000 |
Su richiesta l’azienda dota la scarnatrice SM XII di:
La tecnologia back to back, due unità in abbinamento, rappresenta per la scarnatura della pelle e per la conceria diversi vantaggi, tra i quali:
Grazie a questo sistema, infatti, se una macchina non lavora, è possibile scarnare con l’altra senza fermare la produzione.
1
Sulla scarnatrice i due operatori utilizzano la prima macchina in modo convenzionale, con la sola variante che, dopo aver caricato la pelle nella macchina e averne scarnato la prima parte, la estraggono per avviarla alla seconda macchina su un nastro trasportatore.
2
La pelle si presenta così alla seconda macchina con la parte non scarnata davanti, pronta per essere introdotta. La presenza della pelle è rilevata dall’apposito sistema automatico.
3
In questa seconda stazione di lavoro la pelle in uscita non viene raccolta, ma lasciata cadere sullo scivolo sottostante, dove viene rifilata e avviata alle lavorazioni successive.
Desidera ulteriori informazioni sulla scarnatrice SM XII Mosconi? Contatti l’azienda: i nostri tecnici sono a sua disposizione.